Benvenuti in Cupole Decò
L’amore per la propria terra al servizio di chi viene a visitarla
Il B&B Le cupole Decò è gestito da due fratelli che, innamorati della propria terra, hanno deciso di trasformare questo amore in professione e di metterlo al servizio di chi viene a visitarla.
- Situato nel cuore della città tra le centralissime via Roma e via Maqueda, tra i 4 Canti e il Teatro Massimo e a pochi passi dai principali monumenti Arabo-Normanni, è l’ideale per quanti vogliono visitare a piedi la splendida città di Palermo;
- Facilmente raggiungibile dalla stazione centrale, dal porto e dal terminal delle linee autobus interregionali, il B&B è dotato di 5 comode e silenziose camere con bagno privato che, grazie ad una vista mozzafiato su alcune delle più belle cupole della città, vi proietterà subito nel milieu artistico-architettonico di Palermo;
- I soffitti dipinti in originale stile liberty vi rimanderanno ad uno dei periodi più floridi di questa città.
Dove siamo
PIAZZA VIGLIENA, Quattro Canti a 400 mt.
Fu a lungo il centro della vita cittadina, segno della riforma urbanistica spagnola che diede magnificenza alle due arterie principali
della Palermo antica, Via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele. Ciascuno dei Quattro Canti presenta una sovrapposizione di ordini architettonici
(dorico, ionico, composito) ed un’articolazione su più livelli che, dal basso in alto, si susseguono dalle cose terrene alle celesti:
in basso le fontane che rappresentano i fiumi della città antica;
quindi le figure di Eolo, Venere, Cerere e Bacco, allegorie delle 4 stagioni; poi i 4 sovrani, Carlo V, Filippo II, Filippo III, Filippo IV e,
in alto, infine le Sante palermitane, Agata, Ninfa, Oliva e Cristina.
PIAZZA PRETORIA e la sua fontana a 450 mt.
La piazza subì modifiche e venne ingrandita quando vi si collocò la fontana, costruita negli anni 1554-1555 dallo scultore manierista
fiorentino Francesco Camilliani. Per tutto il XVIII secolo e parte del XIX secolo fu considerata una sorta di rappresentazione della
corrotta municipalità cittadina, che vide in quelle immagini il riflesso e i personaggi discutibili del tempo.
I palermitani soprannominarono la piazza, anche per la nudità delle statue, "piazza della Vergogna".
PIAZZA VERDI e il Teatro Massimo a 500 mt.
E’ il nuovo centro cittadino che ha sostituito quello tradizionale dei Quattro Canti.
Il teatro massimo Vittorio Emanuele è il più grande edificio teatrale lirico d’Italia e uno dei più grandi d'Europa, terzo per ordine di
grandezza architettonica dopo l’Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna. L’esterno del teatro
presenta una monumentale scalinata ai lati della quale sono posti due leoni bronzei con le allegorie della Tragedia, dello scultore
Benedetto Civiletti, e della Lirica dello scultore Maestro Cav. Mario Rutelli.
LA CATTEDRALE a 800 mt.
E' una delle opere più caratteristiche della città, la sua originalità deriva dalla commistione di forme e
stili in un unico corpo architettonico derivata dalle differenti e molteplici popolazioni che, nel corso dei secoli, si sono alternate
sul suolo siciliano.
Costruita nel 1184 per volontà dell’arcivescovo Gualtiero Offamilio, in onore della Vergine Assunta in cielo fu edificata su un luogo che fino
a quel momento aveva ospitato un precedente luogo di culto: moschea durante il periodo di reggenza araba venne riconvertita in edificio di
culto cristiano a seguito della cacciata dei saraceni e l’insediamento dei normanni.
L’intera città, con la sua storia, presenta una molteplicità di forme e tecniche fra cui quella romana, normanna, greca, araba, con l’aggiunta
anche del barocco siciliano.
